Una delle emozioni più belle che puoi vivere è sapere che c'è qualcuno là fuori ad amarti, a pensarti in modo costante.
Mi vengono i brividi e sento mille tuoni nello stomaco se solo penso che quella persona è lì nel mondo a pensare a me, non ad una ragazza qualsiasi, ma a me.
Ricordo quando durante la notte si svegliava per cercarmi, per abbracciarmi e tenermi stretta a lui, come se avesse la paura che fosse tutto un sogno e una volta svegliatosi io non ci fossi più: quel senso di pienezza che ti riempie fino all'ultimo respiro quando sai che qualcuno ti sta amando con tutto se stesso e tu non puoi che arrenderti a quell'amore perché ti fa stare così bene.
Perché in fondo l'amore non è altro che questo: un continuo cercarsi anche dopo essersi trovati.
Ho aperto questo blog perché amo scrivere dato che è l'unica cosa che riesce a descrivermi senza troppi giri di parole. Mi bastano poche parole, poche frasi per mostrare ciò che voglio esprimere. Amo l'Oriente, in particolare la Corea che è la terra che più mi fa sognare. Amo le lingue e la musica più di ogni altra cosa al mondo, suono la chitarra e canto per passione. Spero riusciate a sognare attraverso i miei pensieri. E poi mi sono innamorata di Lui...
lunedì 31 agosto 2015
Non smettere di essere felice.
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domenica 30 agosto 2015
Il mio tornado di emozioni...
Hai presente quando credi che stia andando tutto bene e poi arriva qualcosa, un evento, una situazione, a sconvolgere tutti i tuoi piani?
E per restare mentalmente stabili ce ne vuole, basta davvero il minimo rumore per fare chiasso in una piccola stanza vuota come quello flebile di una mollica di pane che casca sul pavimento.
Quanto stia cambiando la mia vita ancora non lo so, non riesco a dare un margine, una misura che possa quantificarne il cambiamento; mi sento diversa nel senso che prima a seguito di una determinata conversazione, avrei mandato il mio cuore in totale confusione e la mia mente non avrebbe di certo aiutato. Dopo tutto quello che ho passato sono rimasta forte, quanto un albero centenario che resiste ad una tempesta dopo averne già affrontate altre mille.
Quanto coraggio occorre per restare saldi di fronte ad una persona che hai amato? E quanto ti può costare fare attenzione alle parole da usare per non ferirla? E se sbagliassi anche solo una parola rovinando tutto e facendo interpretare male quello che volevi dire?
La mia mente è diventata un tornado: migliaia tipi diversi di emozioni riecheggiano nel mio cuore, mi sento dispiaciuta per non essere riuscita ad amare al 101% una persona che se avesse potuto mi avrebbe dato anche la luna, triste perché so che molte persone soffrono a causa della scelta che ho fatto....e poi mi sento serena. Quando guardo avanti, al futuro, vedo fotograficamente parlando un cielo, un tappeto di nuvole e un sole che sorge e poi tramonta in una sfumatura infinita di colori che somigliano allo zucchero filato mischiato al colore del fuoco, come se riuscissi a vedere sempre l'inizio e la fine di una cosa bellissima: la mia vita. E sento che è così che voglio vivere e non so di preciso perché l'essere umano sia così fragile, poiché ci basta veramente poco (o forse tanto) per lasciarci alle spalle ciò che non ci rende felici... e siamo così vulnerabili da riuscire ad accogliere nella nostra vita altre persone, senza mai mettere in conto il troppo poco tempo che abbiamo avuto per stare con noi stessi... ma che importa? A chi importa veramente del tempo?
La vita è una sola e dovremmo tutti vivere con la sensazione che si prova quando la sabbia scotta e tenti di correre velocemente verso il mare: è così che si dovrebbe vivere, senza sprecare nemmeno un istante, un secondo, un minuto, perché se ti fermi allora i piedi cominciano a bruciare, senti dolore e soffri.
Abbiamo veramente troppo poco tempo nella nostra vita, un attimo prima sei un bambino e stai giocando a nascondino nel cortile di casa, e l'attimo dopo ti ritrovi con un cappello da laureato sulla testa, o semplicemente arranchi per arrivare a fine mese con un lavoro sottopagato; allora perché non provare almeno ad essere felici? Anche se hai fatto dei progetti e ci hai creduto, il cambiamento avviene quando meno te lo aspetti, e c'è una cosa che può farti mettere in discussione tutto quello in cui hai sempre creduto: l'amore.
Mai sottovalutare la potenza che questo sentimento può emanare, arriva, ti sconvolge la vita, il cuore, la mente, l'anima e trascina tutto via con sé; all'amore non interessa dei pregiudizi o dei giudizi della gente, all'amore non interessano le chiacchiere, all'amore interessano i fatti.
L'amore arriva in punta di piedi per poi fare un casino assurdo sconvolgendoti la vita e tutto quello che hai costruito o semplicemente progettato: rompe gli schemi, apre le gabbie, scioglie le catene e lava via la cenere di un fuoco ormai spento.
Ed è qui che ti chiedi se tutto quello per cui hai vissuto fino ad ora sia stata una menzogna o semplicemente un percorso per spianarti la strada e farti prendere il volo.
Io non lo so di preciso quale sia lo scopo nelle vite di ognuno di noi, io il mio certamente non l'ho trovato, non l'ho capito e forse avevo bisogno di qualcuno che vedesse il mondo come lo vedo io, che vedesse la vita con gli stessi occhi con cui la vedo io, senza restrizioni, senza confini, una vita che va vissuta attimo per attimo e dove un bacio non è qualcosa che può andare sprecato.
Per amare bisogna avere davvero coraggio, una forza interiore che resiste a tutto, al tempo, alla distanza, ai giudizi, alle parole.
L'amore è sentire la tristezza nel cuore per un "ti amo" non detto, per un abbraccio mancato, per quei baci soffocati dalle partenze e non ritorni; l'amore è sentire il cuore dell'altro scoppiare nel nostro petto, è negli occhi di chi ci guarda sorridendo, è nello stringersi le mani senza accorgersene, è camminare in sincronia con i piedi dell'altro, è arrossire di fronte ad un complimento proprio perché non si è mai troppo forti di fronte all'amore; ci annulla, ci fa dimenticare, ci fa sognare, ci fa credere.
Se non hai coraggio allora non puoi amare, se sei un debole non puoi amare; io mi sono stancata di essere debole. mi armo di coraggio e lotto ogni giorno, da quando apro gli occhi fino al momento in cui involontariamente li chiudo.
Se decidi di accogliere l'amore nella tua vita allora potrai essere felice, se non lo fai non saprai mai cosa c'è dietro quella porta; qualcosa che può ferirti probabilmente o qualcosa che può cambiarti la vita.
Io so solo che voglio vivere così, in preda alle emozioni, sul chi va là, come se fossi costantemente sull'uscio di una porta ad aspettare qualcosa di meraviglioso che sai arriverà.
Non è mai sbagliato, mai mai mai, lottare per qualcosa in cui si crede, anche quando il resto del mondo pensa sia sbagliato. Mai rinunciare al proprio pensiero, mai voltare le spalle al cuore quando ti parla.
Non mi sono arresa, ho stretto i denti e sono qui coi pugni chiusi, controcorrente.
E sono davvero felice di non essere andata controcuore.
E per restare mentalmente stabili ce ne vuole, basta davvero il minimo rumore per fare chiasso in una piccola stanza vuota come quello flebile di una mollica di pane che casca sul pavimento.
Quanto stia cambiando la mia vita ancora non lo so, non riesco a dare un margine, una misura che possa quantificarne il cambiamento; mi sento diversa nel senso che prima a seguito di una determinata conversazione, avrei mandato il mio cuore in totale confusione e la mia mente non avrebbe di certo aiutato. Dopo tutto quello che ho passato sono rimasta forte, quanto un albero centenario che resiste ad una tempesta dopo averne già affrontate altre mille.
Quanto coraggio occorre per restare saldi di fronte ad una persona che hai amato? E quanto ti può costare fare attenzione alle parole da usare per non ferirla? E se sbagliassi anche solo una parola rovinando tutto e facendo interpretare male quello che volevi dire?
La mia mente è diventata un tornado: migliaia tipi diversi di emozioni riecheggiano nel mio cuore, mi sento dispiaciuta per non essere riuscita ad amare al 101% una persona che se avesse potuto mi avrebbe dato anche la luna, triste perché so che molte persone soffrono a causa della scelta che ho fatto....e poi mi sento serena. Quando guardo avanti, al futuro, vedo fotograficamente parlando un cielo, un tappeto di nuvole e un sole che sorge e poi tramonta in una sfumatura infinita di colori che somigliano allo zucchero filato mischiato al colore del fuoco, come se riuscissi a vedere sempre l'inizio e la fine di una cosa bellissima: la mia vita. E sento che è così che voglio vivere e non so di preciso perché l'essere umano sia così fragile, poiché ci basta veramente poco (o forse tanto) per lasciarci alle spalle ciò che non ci rende felici... e siamo così vulnerabili da riuscire ad accogliere nella nostra vita altre persone, senza mai mettere in conto il troppo poco tempo che abbiamo avuto per stare con noi stessi... ma che importa? A chi importa veramente del tempo?
La vita è una sola e dovremmo tutti vivere con la sensazione che si prova quando la sabbia scotta e tenti di correre velocemente verso il mare: è così che si dovrebbe vivere, senza sprecare nemmeno un istante, un secondo, un minuto, perché se ti fermi allora i piedi cominciano a bruciare, senti dolore e soffri.
Abbiamo veramente troppo poco tempo nella nostra vita, un attimo prima sei un bambino e stai giocando a nascondino nel cortile di casa, e l'attimo dopo ti ritrovi con un cappello da laureato sulla testa, o semplicemente arranchi per arrivare a fine mese con un lavoro sottopagato; allora perché non provare almeno ad essere felici? Anche se hai fatto dei progetti e ci hai creduto, il cambiamento avviene quando meno te lo aspetti, e c'è una cosa che può farti mettere in discussione tutto quello in cui hai sempre creduto: l'amore.
Mai sottovalutare la potenza che questo sentimento può emanare, arriva, ti sconvolge la vita, il cuore, la mente, l'anima e trascina tutto via con sé; all'amore non interessa dei pregiudizi o dei giudizi della gente, all'amore non interessano le chiacchiere, all'amore interessano i fatti.
L'amore arriva in punta di piedi per poi fare un casino assurdo sconvolgendoti la vita e tutto quello che hai costruito o semplicemente progettato: rompe gli schemi, apre le gabbie, scioglie le catene e lava via la cenere di un fuoco ormai spento.
Ed è qui che ti chiedi se tutto quello per cui hai vissuto fino ad ora sia stata una menzogna o semplicemente un percorso per spianarti la strada e farti prendere il volo.
Io non lo so di preciso quale sia lo scopo nelle vite di ognuno di noi, io il mio certamente non l'ho trovato, non l'ho capito e forse avevo bisogno di qualcuno che vedesse il mondo come lo vedo io, che vedesse la vita con gli stessi occhi con cui la vedo io, senza restrizioni, senza confini, una vita che va vissuta attimo per attimo e dove un bacio non è qualcosa che può andare sprecato.
Per amare bisogna avere davvero coraggio, una forza interiore che resiste a tutto, al tempo, alla distanza, ai giudizi, alle parole.
L'amore è sentire la tristezza nel cuore per un "ti amo" non detto, per un abbraccio mancato, per quei baci soffocati dalle partenze e non ritorni; l'amore è sentire il cuore dell'altro scoppiare nel nostro petto, è negli occhi di chi ci guarda sorridendo, è nello stringersi le mani senza accorgersene, è camminare in sincronia con i piedi dell'altro, è arrossire di fronte ad un complimento proprio perché non si è mai troppo forti di fronte all'amore; ci annulla, ci fa dimenticare, ci fa sognare, ci fa credere.
Se non hai coraggio allora non puoi amare, se sei un debole non puoi amare; io mi sono stancata di essere debole. mi armo di coraggio e lotto ogni giorno, da quando apro gli occhi fino al momento in cui involontariamente li chiudo.
Se decidi di accogliere l'amore nella tua vita allora potrai essere felice, se non lo fai non saprai mai cosa c'è dietro quella porta; qualcosa che può ferirti probabilmente o qualcosa che può cambiarti la vita.
Io so solo che voglio vivere così, in preda alle emozioni, sul chi va là, come se fossi costantemente sull'uscio di una porta ad aspettare qualcosa di meraviglioso che sai arriverà.
Non è mai sbagliato, mai mai mai, lottare per qualcosa in cui si crede, anche quando il resto del mondo pensa sia sbagliato. Mai rinunciare al proprio pensiero, mai voltare le spalle al cuore quando ti parla.
Non mi sono arresa, ho stretto i denti e sono qui coi pugni chiusi, controcorrente.
E sono davvero felice di non essere andata controcuore.
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venerdì 28 agosto 2015
In amore vince chi non si arrende...
A volte ci lasciamo qualcosa alle spalle per fare spazio a qualcosa di più grande.
Quando per tanti anni hai vissuto in una gabbia dorata, fatta di una libertà relativa e fasulla dove non ti sentivi te stesso e poi all'improvviso arriva qualcosa o qualcuno a sconvolgere tutti i tuoi piani e a farti mettere in discussione tutto quello in cui hai sempre creduto, o meglio, tutto quello in cui hai sempre voluto credere.
Quanto fa paura? Accettare il cambiamento, la crescita, che le cose e che certe persone semplicemente non fanno più parte di te, che hai bisogno di aprire le ali verso qualcosa di infinito e non schematico.
Quanto può essere difficile aprirsi ad altre braccia, correre incontro ad altri occhi, assaporare altre labbra e stringere mani differenti? Quanto può essere difficile davvero spegnere la mente e i giudizi della gente ed ascoltare solo il tuo cuore?
Ci riesco soltanto quando penso a lui e mi accorgo di sorridere, e quanto è sbagliato sorridere per qualcuno? Quanto può essere sbagliato agli occhi del mondo innamorarsi e perdere la logica, ogni minima percezione della realtà?
Quando penso a quanto potrei essere felice mi basta pensare a lui, ai momenti passati insieme e vorrei potesse essere sempre così, sentirti a casa tra le braccia di quella persona e poterlo urlare al mondo intero senza sentirti giudicato. Eppure i giudizi delle persone riescono a pesare come macigni.
Che prezzo ha la felicità, o meglio, ce l'ha un prezzo? O basta davvero spegnere tutto e inseguire il proprio cuore?
Quante domande la nostra mente ci fa porre eppure io vorrei soltanto materializzarmi tra le sue braccia, spegnere telefono, mente ed anche il sole per potermi cullare nel suo amore così profondo, puro e sincero, senza pensare a nulla, restando nudi nell'anima l'uno accanto all'altra senza avere gli occhi di nessuno addosso.
Continuo a ripetermi che se continui a credere in qualcosa con passione, questo qualcosa non ti deluderà e si realizzerà; vivo e continuo a respirare con il solo pensiero di poterlo amare ancora e ancora senza limiti, senza confini, con la semplice voglia di voler stare insieme, anche sulle nuvole.
E la distanza fa paura, ma non saremmo esseri umani se non avessimo paura giusto? L'importante è saperle combattere certe paure, talmente da farle diventare nostri punti di forza.
Siamo così incasinati che insieme formiamo un casino bellissimo.
Barcollo ma non mollo.
"Voglio pensare che due universi danneggiati che si incontrano e si difendono possano mettere al mondo un nuovo universo sano e incantevole." - M. Bisotti
Quando per tanti anni hai vissuto in una gabbia dorata, fatta di una libertà relativa e fasulla dove non ti sentivi te stesso e poi all'improvviso arriva qualcosa o qualcuno a sconvolgere tutti i tuoi piani e a farti mettere in discussione tutto quello in cui hai sempre creduto, o meglio, tutto quello in cui hai sempre voluto credere.
Quanto fa paura? Accettare il cambiamento, la crescita, che le cose e che certe persone semplicemente non fanno più parte di te, che hai bisogno di aprire le ali verso qualcosa di infinito e non schematico.
Quanto può essere difficile aprirsi ad altre braccia, correre incontro ad altri occhi, assaporare altre labbra e stringere mani differenti? Quanto può essere difficile davvero spegnere la mente e i giudizi della gente ed ascoltare solo il tuo cuore?
Ci riesco soltanto quando penso a lui e mi accorgo di sorridere, e quanto è sbagliato sorridere per qualcuno? Quanto può essere sbagliato agli occhi del mondo innamorarsi e perdere la logica, ogni minima percezione della realtà?
Quando penso a quanto potrei essere felice mi basta pensare a lui, ai momenti passati insieme e vorrei potesse essere sempre così, sentirti a casa tra le braccia di quella persona e poterlo urlare al mondo intero senza sentirti giudicato. Eppure i giudizi delle persone riescono a pesare come macigni.
Che prezzo ha la felicità, o meglio, ce l'ha un prezzo? O basta davvero spegnere tutto e inseguire il proprio cuore?
Quante domande la nostra mente ci fa porre eppure io vorrei soltanto materializzarmi tra le sue braccia, spegnere telefono, mente ed anche il sole per potermi cullare nel suo amore così profondo, puro e sincero, senza pensare a nulla, restando nudi nell'anima l'uno accanto all'altra senza avere gli occhi di nessuno addosso.
Continuo a ripetermi che se continui a credere in qualcosa con passione, questo qualcosa non ti deluderà e si realizzerà; vivo e continuo a respirare con il solo pensiero di poterlo amare ancora e ancora senza limiti, senza confini, con la semplice voglia di voler stare insieme, anche sulle nuvole.
E la distanza fa paura, ma non saremmo esseri umani se non avessimo paura giusto? L'importante è saperle combattere certe paure, talmente da farle diventare nostri punti di forza.
Siamo così incasinati che insieme formiamo un casino bellissimo.
Barcollo ma non mollo.
"Voglio pensare che due universi danneggiati che si incontrano e si difendono possano mettere al mondo un nuovo universo sano e incantevole." - M. Bisotti
Il quadro mai dipinto - Massimo Bisotti (Prima Parte)
Oggi più degli altri giorni, mi manca un pezzo di cuore...
"Gli amori più belli, ogni tanto, vengono fuori dalla piega segreta di ciò che in apparenza può sembrarci uno sbaglio."
"In fondo tutto è più o meno casuale, anche nei nostri incontri più belli e importanti, quelli che ci sembrano un dono divino, c'è questa casualità. Siamo noi che diamo loro la valenza della coincidenza perfetta. Alla fine non importa cosa ci sia dietro, alcuni diventano strabilianti per il nostro coraggio. A quel punto quello è destino. Il destino arriva dopo, non prima, arriva dalle mani che scavano nel fango, non da quelle celesti del cielo. E poi chissà, forse il destino ha i passi casuali di due fatalità che si stavano cercando. [...] Ci sono sentimenti sensati o insensati, e quelli insensati forse hanno un senso più profondo. Parliamo di sentimenti che non sciolgono o stringono nodi ma intrecciano fili per congiungerne sempre nuovi all'anima."
"La ricerca smisurata di emozioni indefinite è un po' come vivere al limite senza oltrepassarlo mai. Senza rischio non c'è felicità, e la solo assenza di dolore non è condizione sufficiente a farci stare davvero bene."
"Lasciatevi torturare dalle emozioni, lasciate pure che nascano parole o dipinti dalle vostre cicatrici, ma sperate che non vi abbandonino mai. Lasciatevi sedurre, sbranare, divorare. Meglio un animale affamato nel cuore che un immenso spazio vuoto di neve sciolta. Primo proposito, rinnovabile 365 giorni all'anno: commettere errori di felicità!"
"Le storie più irragionevoli hanno sempre più ragione di esistere, sono quelle che arrivano quando va tutto bene, non quando ti manca tutto. Di ciò che è estremamente necessario ti accorgi proprio quando hai già tutto il superfluo."
"E' stupefacente come la gioia di amare ci tolga il fiato e come io mi sia sentito aria perché tu potessi respirare e non solo respirarmi. Io ero fuoco in previsione dell'inverno, ero acqua perché non ti prosciugassi d'estate."
"E tutta questa gente che sta insieme senza amore non ha il coraggio di cambiare. E tutta questa gente che si ama e non sta insieme non ha il coraggio di rischiare. Ma tutta questa gente così ferma dove pensa di andare? Sempre in viaggio e sempre così lontana dall'amore. Tutta questa gente non lo sa e non lo sa neppure lei, signorina, che il dolore lo esorcizzo per non sentirlo canticchiare troppo forte. Se ci rido sopra lo sento meno. E mi sento meno solo. Tutta questa gente siamo noi."
"Un giorno crescerai e ti accorgerai che l'amore ha la stessa forza di un uragano, non puoi impedire che si manifesti. Ti puoi nascondere, però, e aspettare che passi senza chiederti cos'è. Ma se decidi di uscire non devi portare l'ombrello. Spesso è quando smetti di proteggerti dalla pioggia che esce il sole, quando non ti difendi più. E' il tuo coraggio che prende il sopravvento su ogni nefasta previsione di sconfitta. E quel che è andato è andato, non fa niente, se non ti arrendi il bello torna sempre."
"[...] ma io non sono immortale e nemmeno la mia anima lo è, perlomeno questo è ciò che credo. Ha bisogno di volare senza troppi orologi. Ha bisogno di credere che il tempo sia un'invenzione diabolica per tenerci tutti al guinzaglio. [...] Il miglior modo per essere felici è inventarsela, la felicità.
La felicità non è un'amante infedele che ci scivola nel letto la notte per scomparire e dileguarsi al mattino. La felicità è disegno instancabile, insieme di cerchi concentrici che si allontanano solo per sfuggire all'impatto e ritornare nel centro di un sogno più grande. Contiene il desiderio illimitato di non fermarsi all'arrivo di un sogno ma di superarlo in volata e sorridendo sorprendersi, compiacersi, dirsi: "E' di più". La felicità spacca le regole. Corre il rischio di perdere tutto e se si perde riparte da zero e ritrova la strada. La felicità è coraggio al quadrato. Produzione propria e naturale d'anima. Dev'essere in grado di rigenerarsi restando sul posto, evolvendosi. Se non si sente forte dentro questo coraggio è meglio rinunciare a essere felici. Perché la felicità non ama a metà. E' sostanza d'amore e l'amore non si arrende. Non si rassegna. Noi sappiamo cos'è che ci manca anche quando fingiamo di non saperlo."
"Il fil rouge è un filo che lega due anime destinate prima o poi a incontrarsi e che non si spezza per nessuna ragione, neppure se i corpi sono distanti. Io al destino non credo, ma al fatto che il legame vada oltre i corpi e resista al di là delle circostanze sì. Alcuni fili non li spezzano neppure le mani della volontà."
"Il tempo, la memoria, l'amore, le tre punte di un triangolo perfetto nella sostanza e imperfetto poi nella pratica. Ma forse il senso della vita non è avvicinarci sempre più alla perfezione inarrivabile, è arrenderci all'evidenza che perfetti non lo saremo mai, ed è questo che ci salva e ci libera."
"Un tempo credevo che per amare bastasse il batticuore senza limiti, la passione viscerale, ed era questo che ricercavo in ogni incontro. [...] Per amare una persona per tutta la vita c'è bisogno che guardi il mondo come noi, con la stessa meraviglia. Il resto sfumerà, non avrà la forza necessaria."
"Si può insegnare l'arte della pittura, per quanto poi ognuno di noi sia più o meno portato, ma non s'insegna l'arte della vita. Quella te la insegni da te, olio su tela o carboncino, acquerello, tempera o graffiti. E' solo tua la scelta. Ma se non applichi l'arte alla vita allora non sei un buon pittore, sei solo un esecutore. Se non conosci il tuo cuore non sarai mai un artista, perché l'arte nasce dal tentativo di liberarsi dei propri tormenti. Mentre cade la stella dipingila con gli occhi dentro di te. Nulla è troppo veloce, nulla più dell'amore."
"Allora, sinuose significa piene di curve, come la vita, piccolo. La vita è piena di curve dalle mille e nuove direzioni. L'amore è in ogni forma. Guarda ad esempio il tuo cono gelato. Senza cono la pallina cadrebbe miseramente in terra, senza pallina il cono non avrebbe senso di esistere. Sono il cono e la pallina insieme a formare il gelato, due forme che ne creano una terza che dà vita a un desiderio."
"Nessuna storia è mai perfetta e c'è sempre qualcosa che dobbiamo essere disposti a perdere di noi stessi per poter poi trovare qualcosa di più grande e ancora sentirci a casa. Avvicinarci per ascoltarci. Il verbo ascoltare è così vicino al verbo amare che a sentirli bene sono un tutt'uno, è impercettibile la loro differenza."
"Regala amore senza ragione. L'amore può fare un sacco. Più o meno può riempire tutto."
"Gli amori più belli, ogni tanto, vengono fuori dalla piega segreta di ciò che in apparenza può sembrarci uno sbaglio."
"In fondo tutto è più o meno casuale, anche nei nostri incontri più belli e importanti, quelli che ci sembrano un dono divino, c'è questa casualità. Siamo noi che diamo loro la valenza della coincidenza perfetta. Alla fine non importa cosa ci sia dietro, alcuni diventano strabilianti per il nostro coraggio. A quel punto quello è destino. Il destino arriva dopo, non prima, arriva dalle mani che scavano nel fango, non da quelle celesti del cielo. E poi chissà, forse il destino ha i passi casuali di due fatalità che si stavano cercando. [...] Ci sono sentimenti sensati o insensati, e quelli insensati forse hanno un senso più profondo. Parliamo di sentimenti che non sciolgono o stringono nodi ma intrecciano fili per congiungerne sempre nuovi all'anima."
"La ricerca smisurata di emozioni indefinite è un po' come vivere al limite senza oltrepassarlo mai. Senza rischio non c'è felicità, e la solo assenza di dolore non è condizione sufficiente a farci stare davvero bene."
"Lasciatevi torturare dalle emozioni, lasciate pure che nascano parole o dipinti dalle vostre cicatrici, ma sperate che non vi abbandonino mai. Lasciatevi sedurre, sbranare, divorare. Meglio un animale affamato nel cuore che un immenso spazio vuoto di neve sciolta. Primo proposito, rinnovabile 365 giorni all'anno: commettere errori di felicità!"
"Le storie più irragionevoli hanno sempre più ragione di esistere, sono quelle che arrivano quando va tutto bene, non quando ti manca tutto. Di ciò che è estremamente necessario ti accorgi proprio quando hai già tutto il superfluo."
"E' stupefacente come la gioia di amare ci tolga il fiato e come io mi sia sentito aria perché tu potessi respirare e non solo respirarmi. Io ero fuoco in previsione dell'inverno, ero acqua perché non ti prosciugassi d'estate."
"E tutta questa gente che sta insieme senza amore non ha il coraggio di cambiare. E tutta questa gente che si ama e non sta insieme non ha il coraggio di rischiare. Ma tutta questa gente così ferma dove pensa di andare? Sempre in viaggio e sempre così lontana dall'amore. Tutta questa gente non lo sa e non lo sa neppure lei, signorina, che il dolore lo esorcizzo per non sentirlo canticchiare troppo forte. Se ci rido sopra lo sento meno. E mi sento meno solo. Tutta questa gente siamo noi."
"Un giorno crescerai e ti accorgerai che l'amore ha la stessa forza di un uragano, non puoi impedire che si manifesti. Ti puoi nascondere, però, e aspettare che passi senza chiederti cos'è. Ma se decidi di uscire non devi portare l'ombrello. Spesso è quando smetti di proteggerti dalla pioggia che esce il sole, quando non ti difendi più. E' il tuo coraggio che prende il sopravvento su ogni nefasta previsione di sconfitta. E quel che è andato è andato, non fa niente, se non ti arrendi il bello torna sempre."
"[...] ma io non sono immortale e nemmeno la mia anima lo è, perlomeno questo è ciò che credo. Ha bisogno di volare senza troppi orologi. Ha bisogno di credere che il tempo sia un'invenzione diabolica per tenerci tutti al guinzaglio. [...] Il miglior modo per essere felici è inventarsela, la felicità.
La felicità non è un'amante infedele che ci scivola nel letto la notte per scomparire e dileguarsi al mattino. La felicità è disegno instancabile, insieme di cerchi concentrici che si allontanano solo per sfuggire all'impatto e ritornare nel centro di un sogno più grande. Contiene il desiderio illimitato di non fermarsi all'arrivo di un sogno ma di superarlo in volata e sorridendo sorprendersi, compiacersi, dirsi: "E' di più". La felicità spacca le regole. Corre il rischio di perdere tutto e se si perde riparte da zero e ritrova la strada. La felicità è coraggio al quadrato. Produzione propria e naturale d'anima. Dev'essere in grado di rigenerarsi restando sul posto, evolvendosi. Se non si sente forte dentro questo coraggio è meglio rinunciare a essere felici. Perché la felicità non ama a metà. E' sostanza d'amore e l'amore non si arrende. Non si rassegna. Noi sappiamo cos'è che ci manca anche quando fingiamo di non saperlo."
"Il fil rouge è un filo che lega due anime destinate prima o poi a incontrarsi e che non si spezza per nessuna ragione, neppure se i corpi sono distanti. Io al destino non credo, ma al fatto che il legame vada oltre i corpi e resista al di là delle circostanze sì. Alcuni fili non li spezzano neppure le mani della volontà."
"Il tempo, la memoria, l'amore, le tre punte di un triangolo perfetto nella sostanza e imperfetto poi nella pratica. Ma forse il senso della vita non è avvicinarci sempre più alla perfezione inarrivabile, è arrenderci all'evidenza che perfetti non lo saremo mai, ed è questo che ci salva e ci libera."
"Un tempo credevo che per amare bastasse il batticuore senza limiti, la passione viscerale, ed era questo che ricercavo in ogni incontro. [...] Per amare una persona per tutta la vita c'è bisogno che guardi il mondo come noi, con la stessa meraviglia. Il resto sfumerà, non avrà la forza necessaria."
"Si può insegnare l'arte della pittura, per quanto poi ognuno di noi sia più o meno portato, ma non s'insegna l'arte della vita. Quella te la insegni da te, olio su tela o carboncino, acquerello, tempera o graffiti. E' solo tua la scelta. Ma se non applichi l'arte alla vita allora non sei un buon pittore, sei solo un esecutore. Se non conosci il tuo cuore non sarai mai un artista, perché l'arte nasce dal tentativo di liberarsi dei propri tormenti. Mentre cade la stella dipingila con gli occhi dentro di te. Nulla è troppo veloce, nulla più dell'amore."
"Allora, sinuose significa piene di curve, come la vita, piccolo. La vita è piena di curve dalle mille e nuove direzioni. L'amore è in ogni forma. Guarda ad esempio il tuo cono gelato. Senza cono la pallina cadrebbe miseramente in terra, senza pallina il cono non avrebbe senso di esistere. Sono il cono e la pallina insieme a formare il gelato, due forme che ne creano una terza che dà vita a un desiderio."
"Nessuna storia è mai perfetta e c'è sempre qualcosa che dobbiamo essere disposti a perdere di noi stessi per poter poi trovare qualcosa di più grande e ancora sentirci a casa. Avvicinarci per ascoltarci. Il verbo ascoltare è così vicino al verbo amare che a sentirli bene sono un tutt'uno, è impercettibile la loro differenza."
"Regala amore senza ragione. L'amore può fare un sacco. Più o meno può riempire tutto."
mercoledì 26 agosto 2015
Quell'estate, m'innamorai...
Una volta ho letto che fosse impossibile innamorarsi subito dopo aver avuto una lunga storia d'amore o semplicemente dopo un mese, ma chi sa veramente qual è il tempo giusto per innamorarsi?
E' così sbagliato innamorarsi guardando gli occhi di un'altra persona? E' così sbagliato lasciarsi andare ad abbracci infiniti e a baci profondi?
Pensavo che dopo aver avuto una storia importante, anche quando sai di non provare nulla già da un po', fosse impossibile riprovare certe emozioni, alcune nuove alcune che avevo semplicemente dimenticato.
Me lo ricordo ancora lì, disteso accanto a me con le gambe incrociate alle mie, combaciavamo perfettamente, come due pezzi centrali di un puzzle, l'incastro perfetto senza il bisogno di dover smussare gli angoli: amavo il modo in cui i suoi occhi si perdessero nei miei come se stessero guardando la cosa più bella del mondo, e allora cominciavo a far scorrere le mie dita sui solchi del suo viso, ogni singolo millimetro di pura perfezione da accarezzare e baciare senza confini di tempo o luogo, perché ho sempre pensato e creduto fermamente che non è importante il "dove" né il "quando", l'importante è esserci, esistere, viversi.
E ho imparato a memoria il numero dei binari, gli orari, le partenze e le destinazioni, e vorrei che fosse solo una la destinazione, quella che arriva al suo cuore ogni volta che ne sento il bisogno, eppure so che già sono lì in modo costante.
Bastava veramente poco per accendersi; avevo letto che certi amori non possono essere una candela ma hanno bisogno di esistere come un grande fuoco che brucia ininterrottamente perché sempre alimentato da due anime che decidono di legarsi.
Lui mi ripeteva che noi eravamo in simbiosi e se ci penso è vero: secondo la psicologia la simbiosi determina un comportamento di stretta dipendenza, da qui l'amore simbiotico e io cavolo ci credo.
Ad ogni arrivo corrispondono delle emozioni infinite, la prima volta che ci siamo incontrati ho sentito il suo cuore scoppiare nel mio petto e probabilmente lui avrà sentito lo stesso... Un abbraccio lungo minuti interminabili, un po' come se il tempo si fosse fermato e tu fossi l'unico a muoverti; quando vorresti che ci fosse il tasto PAUSE e REWIND per poter tornare indietro e rivivere tutto in loop.
La seconda volta avrei voluto saltare e avvinghiarmi a lui come per non lasciarlo andare via mai più, sentivo il cuore quasi esplodere e le gambe e le braccia ormai non avevano più controllo; ho sentito una delle sensazioni più belle al mondo, il poterlo guardare negli occhi, accarezzarlo ancora una volta e suggellare il tutto con un bacio, è stato lì che ho sentito mille farfalle nello stomaco e il fiato tremare.
Mi sono innamorata.
Quell'estate mandai tutto all'aria, la mia vita, i miei progetti, i miei schemi.
Quell'estate decisi di lasciarmi andare, di non annullare più me stessa per gli altri, volevo fare qualcosa per me e così lasciai la scelta al mio cuore.
E così m'innamorai, per la seconda volta nella mia vita.
"E facciamo un gran giro d'applausi ai secondi amori, perché ci permettono di credere ancora che l'amore sia possibile anche quando pensavamo non lo fosse più".
E' così sbagliato innamorarsi guardando gli occhi di un'altra persona? E' così sbagliato lasciarsi andare ad abbracci infiniti e a baci profondi?
Pensavo che dopo aver avuto una storia importante, anche quando sai di non provare nulla già da un po', fosse impossibile riprovare certe emozioni, alcune nuove alcune che avevo semplicemente dimenticato.
Me lo ricordo ancora lì, disteso accanto a me con le gambe incrociate alle mie, combaciavamo perfettamente, come due pezzi centrali di un puzzle, l'incastro perfetto senza il bisogno di dover smussare gli angoli: amavo il modo in cui i suoi occhi si perdessero nei miei come se stessero guardando la cosa più bella del mondo, e allora cominciavo a far scorrere le mie dita sui solchi del suo viso, ogni singolo millimetro di pura perfezione da accarezzare e baciare senza confini di tempo o luogo, perché ho sempre pensato e creduto fermamente che non è importante il "dove" né il "quando", l'importante è esserci, esistere, viversi.
E ho imparato a memoria il numero dei binari, gli orari, le partenze e le destinazioni, e vorrei che fosse solo una la destinazione, quella che arriva al suo cuore ogni volta che ne sento il bisogno, eppure so che già sono lì in modo costante.
Bastava veramente poco per accendersi; avevo letto che certi amori non possono essere una candela ma hanno bisogno di esistere come un grande fuoco che brucia ininterrottamente perché sempre alimentato da due anime che decidono di legarsi.
Lui mi ripeteva che noi eravamo in simbiosi e se ci penso è vero: secondo la psicologia la simbiosi determina un comportamento di stretta dipendenza, da qui l'amore simbiotico e io cavolo ci credo.
Ad ogni arrivo corrispondono delle emozioni infinite, la prima volta che ci siamo incontrati ho sentito il suo cuore scoppiare nel mio petto e probabilmente lui avrà sentito lo stesso... Un abbraccio lungo minuti interminabili, un po' come se il tempo si fosse fermato e tu fossi l'unico a muoverti; quando vorresti che ci fosse il tasto PAUSE e REWIND per poter tornare indietro e rivivere tutto in loop.
La seconda volta avrei voluto saltare e avvinghiarmi a lui come per non lasciarlo andare via mai più, sentivo il cuore quasi esplodere e le gambe e le braccia ormai non avevano più controllo; ho sentito una delle sensazioni più belle al mondo, il poterlo guardare negli occhi, accarezzarlo ancora una volta e suggellare il tutto con un bacio, è stato lì che ho sentito mille farfalle nello stomaco e il fiato tremare.
Mi sono innamorata.
Quell'estate mandai tutto all'aria, la mia vita, i miei progetti, i miei schemi.
Quell'estate decisi di lasciarmi andare, di non annullare più me stessa per gli altri, volevo fare qualcosa per me e così lasciai la scelta al mio cuore.
E così m'innamorai, per la seconda volta nella mia vita.
"E facciamo un gran giro d'applausi ai secondi amori, perché ci permettono di credere ancora che l'amore sia possibile anche quando pensavamo non lo fosse più".
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